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Barring SMS - Come disattivare gli abbonamenti che si attivano in automatico sul cellulare

Ritorniamo a parlare di telefonia e cercheremo di fare chiarezza sull'argomento Barring SMS e di come disattivare gli abbonamenti che si attivano in automatico sul cellulare  



Diciamoci la verità ,è forse l'ncubo di chiunque abbia una scheda SIM con del credito residuo. Sensazione ancora peggiore, se possibile, per coloro che hanno l’addebito del conto telefonico su carta di credito o conto corrente. In questo caso, il rischio è che i servizi a valore aggiunto non solo consumino il credito residuo, ma gonfino a dismisura la bolletta telefonica. 


 D’altronde, di notizie su bollette astronomiche causate dall’attivazione di servizi a pagamento non richiesti se ne contano a decine e tutti (o quasi) ci siamo passati almeno una volta nella nostra vita. Fortunatamente, c’è un modo per bloccare sul nascere l’attivazione dei servizi a pagamento non richiesti. Si chiama barring SMS e consende di disattivare servizi già attivi e impedire a nuovi servizi di attivarsi senza che il proprietario della SIM se ne accorga. 

Che cos’è il barring SMS 

Per capire che cos’è il barring SMS e a cosa serva, basta tradurre il suo nome dall’inglese all’italiano. “Barring”, infatti, vuol dire “escludere”, “vietare”. Si tratta, dunque, di un servizio gratuito offerto da tutti gli operatori di telefonia mobile per bloccare l’iscrizione automatica a servizi in abbonamento. L’attivazione del barring SMS, solitamente, è piuttosto semplice: basterà chiamare il centro assistenza e parlare con un operatore, chiedendo la disattivazione di tutti i servizi in abbonamento e il loro blocco. 


Cosa significa servizi a valore aggiunto 

Con il nome di “servizi a valore aggiunto” o VAS si indicano, nel campo della telefonia mobile, tutti quei servizi a pagamento (non sempre richiesti dagli utenti) come notizie di gossip oppure oroscopo, download di immagini, videogame e suonerie e aggiornamenti sulle previsioni meteo per la città in cui si vive o si abita. Come accennato, non sempre questi servizi aggiuntivi vengono richiesti dagli utenti: potrebbe capitare di essere indotti ad attivarli con tattiche truffaldine, senza che l’utente si accorga di aver accettato i termini dell’accordo. Si ritrova così a pagare costi di abbonamento esorbitanti (diversi euro ogni settimana) che gonfiano in maniera abnorme il costo della bolletta. 


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