
La modifica รจ contenuta nella versione 81 di Chrome ma, mentre inizialmente sembrava che Google la volesse rendere ufficiale per tutti, in realtร non รจ cosรฌ: รจ ancora tra gli esperimenti (e vedremo tra un po’ che ci potrebbe restare ancora per un bel po’) e per attivarla รจ necessario scrivere nella barra degli indirizzi di Chrome la stringa chrome://flags/#tab-groups e poi fare click su Enabled e riavviare il browser. Da questo momento in poi possiamo iniziare a raggruppare le tab delle finestre aperte, ma con dei grossissimi limiti.
Come raggruppare le tab su Chrome - Creare un gruppo di tab su Chrome 81 non รจ affatto intuitivo: dobbiamo fare tasto destro su una tab esistente e poi scegliere “Aggiungi a un nuovo gruppo“. Si aprirร una piccola finestrella dove potremo inserire il nome del gruppo e scegliere un colore. Dopo averlo fatto, il gruppo sarร creato e al posto della tab comparirร proprio il nome scelto, nel colore scelto. A questo punto abbiamo due modi per aggiungere delle tab ad un gruppo. Il primo รจ fare click sul gruppo e scegliere “Nuova scheda nel gruppo“: si aprirร una finestra vuota, giร inserita nel gruppo, e noi poi potremo scegliere l’indirizzo da navigare. Oppure possiamo fare click destro su una tab giร aperta e scegliere “Aggiungi al gruppo esistente” e poi scegliere uno dei gruppi che abbiamo creato.
Tab Groups su Chrome - In entrambi i casi otterremo lo stesso risultato: invece di risparmiare spazio ne avremo sprecato ancora di piรน perchรฉ le tab vengono sรฌ raggruppate, ma restano tutte una accanto all’altra e non vengono inserite in una struttura ad albero, che ci farebbe risparmiare parecchi centimetri utili sullo schermo. L’unica cosa utile dei gruppi di tab fatti in questo modo รจ che trascinando il nome del gruppo a destra o a sinistra sposteremo tutte le schede appartenenti a quel gruppo.
Se Google avesse voluto farsi una idea di come si puรฒ fare un tab grouping che funziona, le sarebbe bastata ricordare cosa faceva il concorrente Opera nel lontano 2012: per creare un gruppo di tab bastava sovrapporne una ad un’altra e subito compariva una piccola freccia a destra delle tab raggruppate, che permetteva di mostrarle tutte e poi raggrupparle di nuovo. Con un click.
Oppure, senza nemmeno far click, bastava poggiare il mouse sul gruppo per vedere comparire tutte le miniature delle tab raggruppate. Oggi Opera, che ormai si basa su codice Chromium, usa un nuovo metodo chiamato “Workspaces” che รจ meno immediato ma, in ogni caso, anni luce piรน avanti di quanto oggi offre Chrome.
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