Oggi vogliamo parlarvi di Coughvid , la web app dell'EPFL progettata dai ricercatori della Scuola Politecnica Federale di Losanna, in Svizzera, che sta sviluppando un'applicazione, chiamata "Coughvid" che consente di riconoscere se una persona soffre o meno della malattia dopo aver registrato e analizzato la tosse
.
I risultati dell'analisi saranno immediatamente noti e avranno un tasso di affidabilità del 70%.
Il programma è stato sviluppato da cinque scienziati e, grazie al suono della tosse, verrà creato un ampio database che verrà utilizzato per effettuare diagnosi grazie all'intelligenza artificiale. Si prevede che sarà disponibile nelle prossime settimane ed è stato persino aperto un sito Web per coloro che sono interessati a registrare la tosse , compresi i pazienti con coronavirus.
L'idea dei ricercatori si basa sul fatto che la tosse secca è una delle caratteristiche principali del coronavirus , diversa dalla tosse umida del raffreddore o dell'allergia. Hanno anche notato che molti medici chiedono ai pazienti di tossire per aiutarli a diagnosticare il loro disturbo respiratorio.
Opzione diversa dai test
David Atienza , il professore di ingegneria che sta conducendo questo studio, assicura che con questa applicazione, quello che cerca è "essere un'alternativa ai test convenzionali".
Coughvid - WebApp per riconoscere il COVID-19 dal suono della tosse
I risultati dell'analisi saranno immediatamente noti e avranno un tasso di affidabilità del 70%.
Il programma è stato sviluppato da cinque scienziati e, grazie al suono della tosse, verrà creato un ampio database che verrà utilizzato per effettuare diagnosi grazie all'intelligenza artificiale. Si prevede che sarà disponibile nelle prossime settimane ed è stato persino aperto un sito Web per coloro che sono interessati a registrare la tosse , compresi i pazienti con coronavirus.
L'idea dei ricercatori si basa sul fatto che la tosse secca è una delle caratteristiche principali del coronavirus , diversa dalla tosse umida del raffreddore o dell'allergia. Hanno anche notato che molti medici chiedono ai pazienti di tossire per aiutarli a diagnosticare il loro disturbo respiratorio.
Opzione diversa dai test
David Atienza , il professore di ingegneria che sta conducendo questo studio, assicura che con questa applicazione, quello che cerca è "essere un'alternativa ai test convenzionali".
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