ChatGPT non richiede più un account per essere utilizzato

OpenAI ha semplificato l'utilizzo del suo chatbot AI, ChatGPT, rendendo l'accesso senza account una realtà. 

Da Aprile 2024 e quindi possibile avviare una conversazione con il chatbot, senza la necessità di registrazione o accesso preliminare.

Questa mossa da parte dell'azienda, mira a consentire a un pubblico più ampio di sperimentare i vantaggi dell'IA, supportando la missione di OpenAI di rendere tali strumenti accessibili a tutti.

Anche se è possibile disabilitare la raccolta dati per migliorare la tecnologia, creare un account offre benefici come la conservazione della cronologia delle chat e l'accesso a funzionalità extra. 

Secondo quanto annunciato da OpenAI, la versione del modello di linguaggio sarà identica a quella degli utenti registrati gratuiti (GPT 3.5), con l'unica differenza che non sarà possibile salvare o condividere le chat, né utilizzare istruzioni personalizzate. 

La versione più avanzata di ChatGPT, la 4.0, rimarrà disponibile solo per coloro che hanno un abbonamento a pagamento, così come l'accesso al GPT Store per acquistare o vendere versioni speciali e personalizzate. 

Utilizzando ChatGPT senza registrazione o account, l'opzione di condivisione dei dati e delle interazioni a fini di addestramento del modello di linguaggio sarà attivata per impostazione predefinita, che è diciamo l'unico compromesso o meglio dire l'unico prezzo da pagare per utilizzare gratuitamente il chatbot AI.