Le mascherine sono un business, non Ritorniamo a parlare di coronavirus, anche Xiaomi è pronta a dare il suo contributo “smart”, con il brevetto recentemente approvato dalla USTPO che descrive una mascherina resa intelligente dai vari sensori presenti.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiil-fdjmJPhRDMkoc14BN7PyuMwI24tJACieKCG78GGR4GZ_0njN5jpueDl3xxM-t20gGsY-11ezTCqnp8khFOrzGKpcwYupNl6oVr9znvr8SkM3MKWBLAeetF-OoQzNCp-FM5tc4-eil/s400-rw/xiaomi+mascherina+smart.jpg)
Nel dettaglio, sono presenti accelerometro e giroscopio per capire se la persona sia ferma o in movimento. Altri sensori provvedono poi a raccogliere dati su: tempo di utilizzo, inquinamento rilevato, volume respiratorio, numero di respiri.
Tutte le informazioni sono raccolte all’interno della mascherina (che ha una memoria) e possono essere visualizzate in tempo reale in un’applicazione per smartphone. Non ci sono ancora informazioni sulle tempistiche di un eventuale rilascio. Che dire ancora una volta Xiaomi è un passo avanti...
I commenti saranno pubblicati, solo dopo esser stati verificati dagli amministratori.