Ritorniamo a parlare di windows 11 , da pochi giorni è stato rilasciato ufficialmente il nuovo sistema operativo di casa microsoft, come già annunciato precedentemente il rollout sarà progressivo, e non tutti i dispositivi sono già in grado di ricevere l'aggiornamento tramite il canale ufficiale di Windows Update .
Prima di continuare ci teniamo a precisare che per effettuare tale forzatura è necessario che il il vostro PC sia quindi compatibile e supportato da Windows 11.
La procedura è molto semplice, per andare ad aggiornare il sistema operativo, andremo a sfruttare il tool ufficiale Assistente aggiornamento, che farà una ricerca forzata di Windows 11 e farà partire l’aggiornamento senza aspettare ulteriore tempo.
Ecco la procedura da eseguire per forzare l'aggiornamento a windows 11
- Come prima cosa dovremo scaricare la nuova versione dell’Assistente aggiornamento tramite questo link
- Una volta scaricato , lanciatelo.
- Alla richiesta della verifica di compatibilità vi verrà chiesto di controllare se il vostro PC supporta Windows 11 con il tool Controllo integrità PC.
- Una volta effettuato il controllo e che tutti i requisiti sono rispettati cliccate su Aggiorna.
- Accettate le condizioni di licenza cliccando su Accetta e installa.
- Verrà avviata la preparazione dell’aggiornamento formata dalle seguenti fasi:
- Download dell’aggiornamento.
- Verifica del download.
- Installazione di Windows 11.
- Visualizzerete il messaggio Per installare Windows 11, è necessario riavviare il PC, cliccate sul pulsante Riavvia ora.
- Visualizzerete il messaggio Stai per essere disconnesso, attendete oppure cliccate sul pulsante Chiudi.
- Verranno eseguite le Operazioni sugli aggiornamenti, durante questa fase il PC/tablet verrà riavviato più volte. Attendete!
- Accedete all’account, verranno eseguite le ultime operazioni – attendete.
2 Commenti
Grazie per il consiglio per forzare l'aggiornamento a windows 11 ma detto questo che senso ha aggiornare se poi non si avranno più gli aggiornamenti oltre a rischiare il blocco del sistema. Nei PC con schede madri e CPU più vecchie di tre o quattro anni si viene informati chiaramente che il sistema non è aggiornabile o risultera instabile. Non facciamoci del male da soli teniamoci Windows 10 che è meglio.
RispondiEliminaSergio condivido pienamente quello che hai scritto, il tuo ragionamento non fa una piega. Come alternativa , se ci fossero problemi c'è la possibilità di tornare indietro a Windows 10 entro dieci giorni. Sicuramente chi ha un dispositivo datato è assolutamente scongliato..
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